Brindisi, 11 aprile 2019 – Il rischio di sovrappeso e obesità è maggiore nei bambini che non fanno abitualmente la prima colazione; eppure, in Italia, l’8% dei bambini la salta e il 33% la fa in modo inadeguato. Nonostante la nostra nazione sia la culla della dieta mediterranea, i bambini italiani sono tra i più grassi d’Europa con il 21% di obesi o in sovrappeso. Al Sud la situazione peggiora: ne soffre ben il 35% (Childhood Obesity Surveillance Initiative (2015-17) dell’Organizzazione Mondiale della Sanità).
Accanto al nucleo familiare, la scuola ha un ruolo fondamentale per contrastare questa tendenza, così che numerosi istituti scolastici ospiteranno anche quest’anno il progetto di educazione alimentare e sportiva “Il buongiorno si vede dal mattino” giunto alla IX edizione e promosso da Di Leo Pietro Spa di Matera, impegnata nella produzione di prodotti da forno e sponsor della Happy Casa Brindisi.
Il progetto farà tappa nelle scuole primarie di Brindisi venerdì 12 aprile, coinvolgendo oltre 500 bambini: attraverso il racconto di una favola una nutrizionista, supportata da slide creative e divertenti e in maniera interattiva, avrà il compito di trasmettere ai più piccoli i principi di una sana alimentazione, a partire da una corretta colazione, abbinata all’attività fisica. Per invogliare i bambini alla pratica sportiva saranno presenti anche i giocatori della Happy Casa Brindisi.
Alle 9.30 appuntamento alla scuola ‘Perasso’ (Corso Roma,89); saranno presenti i giocatori della Happy Casa Brindisi Vincenzo Taddeo e Erik Rush. Successivamente, alle 11.30, l’iniziativa si terrà all’Istituto comprensivo ‘S. Elia Commenda’ (Viale Leonardo Da Vinci n. 16) con i giocatori della Happy Casa Brindisi Nicolò Cazzolato e Jakub Wojciechowski.
Partito dalla Puglia e dalla Basilicata, “Il buongiorno si vede dal mattino” raggiungerà, quest’anno, anche alcuni istituti a Trento e Parma.
«L’obesità infantile – spiega il Cavaliere del Lavoro Pietro Di Leo, amministratore unico della Di Leo Pietro SPA – è un fenomeno allarmante, che va contrastato a partire dalla scuola. L’educazione alimentare, abbinata a una corretta attività fisica, è uno dei pilastri dell’educazione alla salute: acquisire corrette abitudini a tavola fin dall’infanzia è fondamentale per gettare le basi di un futuro stile di vita sano, mirato al benessere fisico, psichico e sociale. Riteniamo sia doveroso stimolare le nuove generazioni a una maggiore consapevolezza dell’importanza di una alimentazione sana e bilanciata a partire dal pasto più importante della giornata, la prima colazione».
Ufficio Stampa Happy Casa Brindisi
One comment
Neely Truman
15 Luglio 2019 at 15:14
Complimenti bravo continua cosi!!ottimo lavoro Grazie!!