Happy Casa Brindisi comunica di aver ingaggiato Eric Lombardi, ala italiana di 201 centimetri classe 1993, reduce da una stagione da 10.7 punti e 7.1 rimbalzi di media a Treviglio.
Un anno da protagonista in Legadue ad oltre 23 minuti di media, concluso in semifinale playoff contro Torino, sua città nativa.
In maglia biancoazzurra Eric tornerà in Serie A, la massima competizione italiana già disputata a Napoli nel 2020/21 e nei bienni di Biella (2010-12) e Pistoia (2015-17). Nel corso della sua carriera ha vinto due Coppe Italia A2 con Treviso (2019) e Napoli (2021), perfezionando la doppietta in casa partenopea con la conquista della Serie A nella stessa stagione.
A Brindisi ritroverà da capo allenatore Fabio Corbani, con cui ha costruito un solido rapporto nel biennio a Biella dal 2013 al 2015, culminato con la vittoria della Coppa Italia LNP ad oltre 8 punti e 3 rimbalzi di media.
Un legame biancoazzurro ancor più rinsaldato con l’arrivo del nuovo playmaker della Happy Casa, Tommaso Laquintana, compagno di squadra a Biella nella stagione 2014/15, entrambi sotto la guida di da coach Corbani tra campionato e competizione europea FIBA Eurochallenge. Esperienza anche in Nazionale a livello giovanile, conquistando la medaglia d’oro agli Europei in Estonia con la selezione Under-20.
La miglior prestazione in Lega A per valutazione, pari a 24, la mette in mostra al PalaPentassuglia nel gennaio 2022, quando Lombardi realizzò 14 punti con 5/6 da due e 8 rimbalzi nel derby del sud tra Brindisi e Napoli.
Il commento di coach Fabio Corbani: “Sono contento di riabbracciare Eric con il quale ho già vissuto importanti emozioni tecniche e sportive. La sua energia, il suo atletismo e la sua intensità saranno un valore aggiunto per la squadra”.
3 comments
Fortu
10 Luglio 2023 at 15:40
Un altro trentenne….
Mimmo da Pomezia
10 Luglio 2023 at 18:10
Un altro sforzo della società per allestire un roster competitivo.
Rocco
11 Luglio 2023 at 9:02
Aspettiamo un attimo prima di dire competitivi, perché: rimane bowman? Burnell? Mezzanotte? Vediamo, ci fidiamo della competenza societaria